Il Friuli Venezia Giulia è all’avanguardia nazionale per la cultura della prevenzione. Lo dimostra il fatto che l’86,5% delle strutture sportive regionali sono dotate di defibrillatore, ovvero di una macchina che può salvare la vita di un atleta o di uno spettatore colpiti da crisi cardiaca. Lunedì 4 luglio, presso l’Auditorium della Regione a Udine alla presenza degli Assessori Telesca e Torrenti, e del Presidente Regionale del CONI Giorgio Brandolin, sono stati consegnati ottanta defibrillatori ad altrettante realtà sportive regionali. All’evento era presente anche Bluenergy che ha consegnato 10 defibrillatori che andranno a coprire le necessità di prevenzione di altrettante realtà sportive della provincia di Gorizia.

“Per Bluenergy – ha dichiarato a margine della manifestazione il Direttore Generale Alberta Gervasio – il rapporto con il territorio è di primaria importanza, nella consapevolezza che un’azienda deve produrre valore aggiunto per restituirne parte anche a chi la ospita e la fa crescere. Come azienda crediamo molto nella socialità e in quei fattori, come lo sport, che ne rappresentano uno dei momenti di più alta coesione. Per questo la tutela della salute degli atleti e di chi utilizza le strutture sportive non è solo un gesto di responsabilità, ma anche la conferma che è compito anche delle imprese contribuire alla sicurezza del valore più grande delle nostre comunità: le persone nella loro integrità”.

Le realtà alle quali sono state assegnati i defibrillatori sono ASD Isontina di Capriva, ASD Pallavolo Farra d’Isonzo, ASD Ginnastica Isonzo di Gorizia, ASD Gradisca Skating, ASD TC Grado, ASD CB Tergesteo di Grado, ASD Canoa Kajak Monfalcone, ASD Calcio Moraro, ASD S. Canzian Begliano, ASD Pallavolo Pieris, Aquile Biancorosse di Staranzano, ASD Amatori calcio Staranzano, ASD Terenziana Staranzano, Villesse Calcio, Polisportiva Libertas Villesse.