L’Associazione Creazioni Indigeste nei locali della Scuola dell’acqua Officina idroelettrica Claber di Pasiano di Pordenone ha presentato oggi 22 aprile il progetto Gera ’na volta, un libro illustrato con racconti popolari, leggende e favole dei territori bagnati dal fiume Fiume, illustrati da alcune delle migliori matite contemporanee friulane, italiane e internazionali.

Il progetto di cui Bluenergy è sostenitore insieme a Claber di Fiume Veneto, Grass di Pordenone, Eureka e Pointhouse di Gorgo al Monticano e Pegolo Costruzioni di Pasiano, è stato selezionato e sostenuto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia nell’ambito del bando “Interventi riguardanti la valorizzazione dei dialetti di origine veneta parlati nella regione” ed ha visto la collaborazione attiva e il sostegno dei comuni di Pasiano di Pordenone e Azzano Decimo, oltre alla collaborazione con gli Istituti Comprensivi “Cardinal Celso Costantini” di Pasiano e “Novella Cantarutti” di Azzano. Partner dell’iniziativa sono inoltre le associazioni H2O Non Potabile di Venezia, Porto dei Benandanti di Portogruaro e Terre Risorgive di Cinto Caomaggiore.

La realizzazione del libro che verrà presentato ufficialmente ad Azzano Decimo il 27 maggio presso la Sala Pierluigi Cappello della Biblioteca Civica e a Pasiano il 28 maggio nei locali del Parco ai Molini, è stata curata da David Benvenuto e Marco Tonus che hanno recuperato e selezionato racconti orali attraverso il coinvolgimento di studiosi locali, appassionati e diversi cittadini di Pasiano e Azzano: un’operazione volta a salvare dall’oblio le storie della civiltà contadina raccontate dalle famiglie di un tempo, quando si ritrovavano insieme nelle stalle o in casa per passare il tempo. L’intento è da un lato la valorizzazione della parlata locale di derivazione venetofona, dall’altro recuperare questi racconti e farne dono alle future generazioni anche grazie all’intervento di oltre venti illustratori, che hanno interpretato i testi con i loro disegni.

I racconti trascritti nel dialetto parlato nelle due zone hanno particolarità fonetiche che lo classificano come “veneto rustico”, ovvero che risente dell’influenza del confine in cui sono poste tra Friuli e Veneto, un linguaggio parlato diffusamente tra il fiume Livenza e l’area del portogruarese. Avendo ogni territorio diverse specificità, addirittura tra una frazione l’altra dei comuni, si è cercato di riportare il più fedelmente possibile i racconti, ottimizzando la scrittura e gli accenti al fine di renderli fruibili ai lettori, anche grazie alla consulenza del prof. Pier Carlo Begotti, esperto di lingua e letteratura friulana che si è occupato dell’editing del dialetto. Ne è scaturita quindi una curiosa rassegna di storie che, come indicava Italo Calvino, non sono che la sintesi della vita umana: tra Pasiano e Azzano si scoprono le gesta di bambini alle prese con le prime sfide con il mondo, orchi e lupi parlanti, le beffe della natura e le conseguenze di bugie o l’arguzia del mondo contadino che non c’è più, ma che per i suoi insegnamenti di fondo è ancora oggi un tema universale.

Per il lato artistico, gli autori invitati a cimentarsi con queste storie rappresentano un mix di grandi professionisti e giovani talenti esordienti, alcuni dei quali al loro debutto sulla carta stampata: siamo estremamente soddisfatti della qualità che verrà proposta nel libro dove compaiono nomi come quelli di Sio, autore culto per migliaia di ragazzi con 2,5 milioni di follower su YouTube, Giuseppe Palumbo, disegnatore di Diabolik e per Mondadori e Feltrinelli, Francesca Ghermandi, illustratrice nota anche per le sue illustrazioni sulla rivista Internazionale, Martoz, street artist e illustratore vincitore di numerosi premi negli ultimi anni come autore rivelazione, Marilena Nardi, docente all’Accademia di Venezia e illustratrice per Corriere della Sera e Domani, Luca Salvagno, già collaboratore ed erede grafico di Jacovitti, nonché una nutrita squadra di autori protagonisti nel campo del fumetto a livello internazionale come i friulani Gianluca Maconi, Dimitri Fogolin, Massimiliano Gosparini, Susanna Rumiz e la toscana Laura Camelli, i giovani talenti emergenti Alessio Rizzo, Elisa “Upata” Turrin, Federico Gardin, Sofia Corsi, Pieralvise Santi, Jacopo Fagiani e altri professionisti del fumetto e dell’editoria come Alessio Spataro, Pietro Nicolaucich, Sara Michieli e Fabio Rodaro. Il gruppo è stato coordinato da Marco Tonus, disegnatore pasianese che ha curato, oltre ad alcune illustrazioni, la veste del libro.